dove siamo

Dove siamo

La Valcamonica è una valle di circa 90 chilometri che s’insinua nelle Prealpi Centrali con andamento pressocchè verticale.

Deriva il suo nome dagli antichi abitatori, i CAMUNI, di cui conserva centinaia di migliaia di Incisioni Rupestri.

Delimitato a Sud dal Lago d'Iseo, il territorio della Valle si caratterizza per un rilevante spettro di volti naturali.

Il bacino montano del Fiume Oglio fa da filo conduttore fra l'asprezza severa degli oltre tremila metri delle vette settentrionali (Adamello, Presanella, Gavia, Tre Signori) e la mite dolcezza dell'ambiente lacustre meridionale a poco più di 200 metri sul mare.

Fasce climatiche e vegetazionali diverse caratterizzano i versanti e il fondovalle,determinando una lunga successione di ambienti tipici: ghiacciai, pietraie, pascoli, boschi, coltivi, aree urbanizzate, lago.

La Valle Camonica è raggiungibile in:

Auto:
da Nord-Est attraverso il Passo del Tonale, per chi proviene dal Trentino;
da Nord-Ovest attraverso la Statale 39 dall'Aprica, per chi proviene da Sondrio e dalla Valtellina;
da Sud-Ovest attraverso la Statale 42, per chi proviene da Bergamo (uscita autostrada A4 Milano-Venezia, casello di Seriate);
da Sud-Est attraverso la Statale 510, per chi proviene da Brescia (uscita autostrada A4 Milano-Venezia, casello Brescia Centro).

Treno:
Ferrovia F.N.M.E. Brescia - Iseo - Edolo

Pullman:
Autolinea F.N.M.A. Brescia - Edolo;
Autolinea S.A.B. Milano - Bergamo - Lovere - Ponte di Legno
Autolinea Aprica - Edolo.

Aereo (aeroporti più vicini):
Aeroporto di Brescia - Gabriele D'Annunzio a circa 100 km;
Aeroporto di Bergamo - Orio al Serio a circa 90 km;
Aeroporto di Verona - Valerio Catullo a circa 110 km;
Aeroporto di Milano - Linate a circa 140 km;
Aeroporto di Milano - Malpensa a circa 190 km.

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•A Pescarzo, frazione di Capo di Ponte, si arriva percorrendo la statale 42 del Passo del Tonale, fino al primo ingresso per Capo di Ponte. Qui si svolta subito a sinistra seguendo l’indicazione “Pescarzo”. Dopo aver superato il fiume Oglio e risalita la strada che si insinua con i suoi tornanti tra muri a secco, terrazzi erbosi ravvivati dai gialli pennacchi del granoturco e orti dalle geometrie irregolari, avete così raggiunto Pescarzo.